Con l’incontro/workshop LE BUONE RE-AZIONI, che si è svolto nella splendida location di Palazzo Brancaccio a Roma, si è “ufficiosamente” conclusa l’edizione 2021 del Festival della Sostenibilità, il progetto vincitore dell'avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 e che ha ricevuto un contributo dalla Regione Lazio. LE BUONE RE-AZIONI nasce dalla necessità di creare uno spazio di confronto e riflessione per comprendere meglio cosa voglia dire oggi SVILUPPO SOSTENIBILE e ECONOMIA CIRCOLARE, attraverso esperienze, storie e racconti concreti, che possano narrare il presente e il futuro di chi opera verso le direzioni della TRANSIZIONE ECOLOGICA. L’incontro/workshop Le BUONE RE-AZIONI – anche questa stagione – si è proposto di promuovere un CAMBIAMENTO CULTURALE nello stile di vita di tutti i giorni e di comprendere meglio gli obiettivi dell’Agenda 2030. L’edizione che si è svolta Mercoledì 15 Settembre, ha portato all’attenzione del pubblico contenuti molto attuali parlando di futuro, di economia circolare e sviluppo sostenibile dopo l’esperienza del Coronavirus, con un occhio attento verso l’Agenda 2030. L’incontro/workshop LE BUONE RE-AZIONI è stato aperto dall’intervista di Mauro Spagnolo - Direttore di Rinnovabili.it, a Maria Letizia Nepi - Fise Unicircular.
Maria Letizia Nepi, Esperta in diritto ambientale e specializzata nelle tematiche inerenti la gestione dei rifiuti in rapporto con le attività produttive, ha parlato delle idee che Fise Unicircular ha proposto al Governo e al Parlamento riguardo l’utilizzo dei finanziamenti del PNRR. Il modello di economia circolare in Italia è tra i più funzionali in Europa, quindi gli investimenti dovrebbero essere dedicati alla ricerca e allo sviluppo dell’attuale modello. Inoltre vanno affrontate con più efficacia le problematiche, anche di carattere burocratico, che rallentano il mondo delle imprese nella competitività da un punto di vista della sostenibilità. Maria Letizia Nepi ha evidenziato anche l’ancora insufficiente capacità informativa delle istituzioni riguardo l’utilità degli impianti di gestione di rifiuti, che sono troppo pochi sul nostro territorio nazionale.
E’ poi intervenuto, intervistato dal giornalista Gianluca Scarlata, il Prof. Luca Fiorani - Ricercatore ENEA, Docente presso le università Lumsa - Rappresentante per l’Italia presso il Consiglio artico nel gruppo di lavoro sulla protezione ambientale - Membro della commissione di valutazione del programma NATO Scienza per la pace e la sicurezza - Coordinatore dell’iniziativa interdisciplinare EcoOne. Luca Fiorani, ormai un ospite fisso del Festival della Sostenibilità, ha presentato il suo ultimo libro “Happy Planet. Guida ai grandi temi dell’ambiente”. Nella sua intervista, Luca Fiorani ha evidenziato la mancanza di informazione scientifica che ancora oggi, nel pieno della fase della transizione ecologica, dilaga nella popolazione, che quindi non riesce a comprendere a fondo le conseguenze sull’ambiente dei dannosi stili di vita che si continua ad adottare. Fiorani riconosce ed apprezza i traguardi forti e ambiziosi che l’UE si è imposta con il programma dell’Agenda 2030, come anche il rinnovato impegno da parte degli Stati Uniti nel perseguire gli stessi obiettivi dopo la parentesi infelice dell’amministrazione Trump. Per Fiorani siamo ancora in tempo per salvare il pianeta, ma l’impegno deve essere trasversale e ancora più concreto.
Al termine dell’intervista al Prof. Luca Fiorani, è stato poi proiettato il video “Climate Change” l’installazione e opera d’urban art multimediale del giovane Videomaker Federico Tabacchino, che prende spunto dalle interviste realizzate in “Message in a box” nell’edizione 2020 del Festival: uno spazio “videobox” dove bambini, ragazzi e adulti hanno potuto esprimere pensieri, opinioni, idee o porre domande sui contenuti dello sviluppo sostenibile e sulla tutela dell’ambiente. Video al quale ha contribuito il navigatore oceanico Salvatore Magri, con delle immagini del vasto repertorio di Arctic Sail Expeditions Italia.
Di seguito, l’artista Daniele Ronco ha preso la parola con diversi interventi/monologo a impatto ambientale zero, dal titolo “Mi abbatto e sono felice”. L’intervento/monologo complessivo è vincitore di quattro premi tra cui l’Anello Verde come migliore spettacolo green&smart nazionale, e è per l’appunto definita a zero impatto ambientale poiché l’artista/opinionista sul palco, ha generato l’energia necessaria per accendere le luci che hanno illuminato il suo “spazio vitale” pedalando la sua vecchia bicicletta Bianchi.
È tornato poi sul palco de LE BUONE RE-ZIONI, il Direttore di Rinnovabili,it Mauro Spagnolo, per intervistare Romano Vanacore - Capo ufficio stampa presso Roma servizi per la Mobilità, con il quale si è affrontato un tema che sta molto a cuore ai romani, ovvero quello della sostenibilità nell’ambito della mobilità della Capitale. Vanacore ha ricordato l’importanza dei fondi del Recovery Fund dei quali Roma potrà usufruire e che, in parte, sono già stati assegnati per determinate opere. Ha sottolineato il fatto che molti interventi strutturali sono già stati realizzati nel corso degli anni, grazie a finanziamenti già esistenti. Gli investimenti stanziati per le piste ciclabili, ad esempio, hanno reso possibile un’ampia diffusione di tali strutture sulla rete stradale romana e continueranno ad essere realizzate, incentivando i romani e i turisti all’uso delle biciclette per i propri spostamenti, riducendo così l’inquinamento. Altresì, i fondi verranno utilizzati anche per incentivare la mobilità elettrica, anche nell’ambito del car sharing.
L’incontro/workshop LE BUONE REAZIONI ha poi avuto il piacere di annoverare tra i suoi ospiti, l’Avv. Alfonso Pecoraro Scanio - Presidente della Fondazione Univerde, che ha parlato di “Obiettivo Terra” la mostra e concorso fotografico, che è stata esposta presso il Centro Commerciale Euroma2 per promuovere la cultura ecologista attraverso splendide immagini dei parchi nazionali, regionali, aree marine protette e riserve naturali della nostra bella Italia e in particolare del Lazio. Nell’ambito dell’incontro/workshop LE BUONE RE-AZIONI, si è svolta poi la consegna dei riconoscimenti agli artisti di Contesteco, il contest d’arte e design sostenibile + eco del web, che ha dato l’opportunità a professionisti dell’arte o semplici appassionati di raccontare, grazie all’obiettivo della propria macchina da presa, lo zoom della propria fotocamera o le proprie capacità creative, i temi del recupero e del riciclo dei rifiuti, quelli della conoscenza e utilizzo delle fonti d’energia alternative, pulite e rinnovabili.
Per saperne di più, clicca su Vincitori di Contesteco 2021. LE BUONE RE-AZIONI Vi dà quindi appuntamento al 2022 con una nuova edizione dell’incontro/workshop, con tante novità e interessanti ospiti per continuare a diffondere e a far conoscere i temi della transizione ecologica, dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile! Per concludere, ecco una photogallery dell’incontro/workshop LE BUONE RE-AZIONI.