Il racconto de Le Buone Re-Azioni

Si è svolto Mercoledì 14 Settembre nella suggestiva ed elegante location di SPAZIO FIELD BRANCACCIO di Palazzo Brancaccio a Roma, l’incontro / workshop LE BUONE RE-AZIONI di Fai la differenza, c’è… il Festival della Sostenibilità - il progetto vincitore dell’Avviso Pubblico triennale “Estate Romana 2020 - 2021 - 2022”.
Le Buone Re-Azioni è iniziato con il saluto al pubblico dell’attore Gianluca Delle Fontane e di Stefano Bernardini “founder” del progetto, che hanno presentato l’incontro / workshop arrivato alla sua decima edizione. Le Buone Re-Azioni è oggi uno spazio di confronto e riflessione per comprendere meglio cosa voglia dire sviluppo sostenibile, transizione ecologica e economia circolare. Attraverso esperienze, storie e racconti concreti, che possano narrare il presente e il futuro di chi opera verso questa direzione e che pongano a confronto giovani, esperti del settore, istituzioni, Consorzi Nazionali di Filiere per il Recupero degli Imballaggi e giornalisti, proprio sui concetti cardini sopra indicati.

Stefano Bernardini ha poi sottolineato che - con l’obiettivo di fare sostenibilità - è importante costruire un network e fare rete, facendo in modo che tante realtà diverse si possano conoscere e scoprire per condividere conoscenze.

A condurre l’evento Gianluca Scarlata - giornalista e Vice Direttore dei Cusano Media Group e Mauro Spagnolo - Direttore di Rinnovabili.it. Quest’ultimo ha contribuito costantemente alla realizzazione dell’evento Le Buone Re-Azioni fin dalla sua prima edizione mettendo a disposizione la sua esperienza, e ha voluto ribadire l’importanza di “fare network” se si vuole concretamente sostenere il complesso percorso della transizione ecologica.

L’incontro / workshop Le Buone Re-Azioni si è ufficialmente aperto con il primo intervento da remoto di Miguel Gotor - Assessore alla cultura di Roma Capitale. Oltre a mandare il saluto del Comune di Roma, ha evidenziato come i temi dello sviluppo sostenibile, di economia circolare e transizione ecologica - dopo l’esperienza della pandemia, una tragica guerra in corso e la crisi economica e finanziaria - siano più che mai entrati a far parte dell’agenda politica mondiale. Ha poi evidenziato come Roma stia prendendo molto sul serio la sfida climatica, ponendosi come una delle città con più aree verdi d’Europa, e con un programma di azioni per renderla sempre più sostenibile dal punto di vista energetico, della mobilità, della gestione dei rifiuti e dell’edilizia. Per Miguel Gotor la sostenibilità non è un vincolo da subire o sopportare, ma un volano per accelerare innovazione a vantaggio dei cittadini, tenendo insieme giustizia sociale ed ambientale.

L’incontro / workshop Le Buone Re-Azioni è proseguito poi con la prima di una serie di letture - eseguite dall’attore Gianluca Delle Fontane - degli scritti del Maestro Pier Paolo Pasolini, che ha rappresentato il filo conduttore degli eventi del Festival della Sostenibilità 2022.

La prima intervista della giornata condotta da Gianluca Scarlata nell’ambito dello spazio “In difesa dell’ambiente”, è stata quella ad Antonello Pasini - Fisico del clima, CNR, e Andrea Conte - Astrofisico Università degli Studi La Sapienza. Antonello Pasini ha espresso una certa preoccupazione riguardo la situazione climatica e l’ancora troppo alta emissione di C02 nell’aria, tra le principali cause del cambiamento climatico e dei disastri ambientali. Il 2030 è alle porte, ma c’è ancora tanto da fare. Il riscaldamento globale è un dramma epocale derivato quasi esclusivamente dell’operato dell’uomo. In questo Antonello Pasini vede un lato positivo, ovvero quello di essere a conoscenza della causa scatenate - l’uomo - e che quindi siamo anche noi la soluzione al problema. Naturalmente la politica ha una grande responsabilità nel fare o non fare ciò che serve. Come coordinatore del “Comitato della scienza al voto”, Antonello Pasini ha ricordato che è in programma un incontro con tutti i partiti impegnati nella campagna elettorale, nel quale verranno discusse soluzioni scientificamente fondate per far fronte ai tanti problemi ambientali del nostro Paese, molto fragile dal punto di vista geologico.
Andrea Conte ha invece messo subito in evidenza l’importanza del cambiamento dello stile di vita dei cittadini nell’ottica della difesa dell’ambiente, anche nelle piccole azioni quotidiane. Spegnere la luce quando non è necessaria, abbassare il riscaldamento, non sprecare acqua, spegnere dispositivi come computer, tv o cellulari quando non servono, sono solo alcune di queste azioni che se immaginate e fatte da pochi non hanno rilevanza, ma se adottate da tutti possono fare una grande differenza dal punto di vista ambientale. Andrea Conte ha anche parlato del progetto “Dare per salvaguardare l’ambiente in rete” di cui è coordinatore. Il progetto, ideato nel 2008, vuole essere un percorso educativo per la salvaguardia dell’ambiente da portare nelle scuole per sensibilizzare giovani e giovanissimi ai temi ambientali, al risparmio energetico e all’ecologia integrale.

L’incontro / workshop Le Buone Re-Azioni è proseguito con le interviste condotte da Mauro Spagnolo - Direttore di Rinnovabili.it, a Simone Caporale - Fondatore della Start Up Ponics, e Serena Mignucci - CEO della Start Up Bufaga. L’innovazione è fondamentale per la sostenibilità, e queste due Start Up ne sono un esempio tra le tante che operano in ogni angolo del pianeta. Quella di Serena Mignucci prevede di ridurre l’inquinamento attraverso un dispositivo da installare su un qualsiasi mezzo di trasporto, capace di assorbire le polveri sottili e di monitorare la qualità dell’aria attraverso dei sensori. L’obiettivo della Start Up non è solo quello pratico di ridurre l’inquinamento, ma anche di sensibilizzare le persone alla grave questione del cambiamento climatico che, come diceva Antonello Pasini, è principalmente causato dall’immissione di C02 nell’aria. La Start Up Bufaga si rivolge prima di tutto alle aziende che si occupano di trasporto - ma anche alla pubblica amministrazione – e che vogliono rendere più virtuosa la propria attività dal punto di vista della sostenibilità.
Di seguito Simone Caporale ha presentato la sua Start Up Ponics, la cui mission è quella di diffondere profittevolmente nel territorio nazionale ed internazionale una nuova cultura alimentare, utilizzando metodi agricoli innovativi ad impatto zero per l’ambiente, contribuendo a produrre buon cibo per tutti e benessere per il pianeta. L’obiettivo è di realizzare impianti e modelli di fattorie urbane ecosostenibili, utilizzando impianti di acquaponica che abbinano la crescita di specie vegetali all’allevamento ittico.

Al termine dell’intervista, Mauro Spagnolo ha consegnato il riconoscimento annuale Rinnovabili.it Awards per la Start Up più innovativa a Serena Migliucci e la sua Bufaga.

Sempre Mauro Spagnolo ha poi intervistato l’artista Geo Florenti, che ha raccontato la sua intuizione artistica con la quale crea opere d’arte a consumo zero e realizza delle installazioni combinando il silicio applicato alla luce artificiale per generare energia con dei sistemi a led, sfruttando così le luci in uso per creare altra energia e per illuminare le sue creazioni. Nel suo ultimo progetto, in collaborazione con l’ENEA, Geo Florenti intende realizzare una tecnologia a led che possa determinare un risparmio energetico per i musei e altri immobili statali che, in molti casi, utilizzano ancora impianti obsoleti e quindi poco economici ed inquinanti.

E’ stata poi la volta dell’intervista a Barbara Sabella di MillepianiCare e di Save the Family, un’associazione nata durante il lockdown da un’idea di Barbara e di Cristiana, un’altra mamma come lei di figli che affrontano ogni giorno grandi fragilità. La mancanza di risposte alle loro richieste di sostegno, le hanno spinte a realizzare questa associazione che ha come obiettivo quello di sostenere le famiglie in difficoltà, facendo ascoltare a chi di dovere le proprie istanze. L’Associazione di Promozione Sociale MillepianiCare, accoglie invece ogni giorno nuovi freelancer, imprese, associazioni, startup, sostenendo gratuitamente chi è colpito professionalmente dalla precarietá o dalle emergenze, avvalendosi del supporto dei membri e delle associazioni. Inoltre attiva percorsi di accompagnamento al lavoro e di formazione.

Con un video introduttivo sono poi stati presentati i Consorzi COREPLA e RICREA - partners del Festival della Sostenibilità - rappresentati all’incontro / workshop Le Buone Re-Azioni da Roccandrea Iascone - Responsabile Area Comunicazione e Relazioni Esterne RICREA ed Eleonora Brionne - Responsabile Area Comunicazione e Ufficio Stampa COREPLA e intervistati da Gianluca Scarlata. Eleonora Brionne ha ribadito che il problema della plastica non è tanto per il tipo di materiale in se stesso, quanto per la cattiva gestione della raccolta differenziata. Quest’ultima, oltre a dover migliorare di qualità, deve essere trasversale e coinvolgere le istituzioni nel promuoverla e favorirla, i cittadini nell’eseguirla in modo virtuoso, e i consorzi come CORPELA. Un esempio del circolo virtuoso che questo consorzio sta portando avanti ad esempio con la Regione Lazio, è quello dei pescatori di Fiumicino e Civitavecchia che durante le loro battute di pesca raccolgono la plastica che trovano sui fondali, e la conferiscono al loro ritorno nei punti di raccolta COREPLA che poi avvia al riciclo.
Per quanto riguarda il riciclo dell’acciaio, entra in campo RICREA. Roccandrea Iascone ha illustrato il ciclo che parte dal recupero e raccolta - spettante ai comuni - al quale segue il riciclo di cui si occupa il consorzio RICREA. Iascone ha tenuto ad evidenziare che i macchinari italiani per il riciclo dell’acciaio, come le linee di produzione, sono all’avanguardia a livello mondiale e che l’Italia ha già superato l’obiettivo dell’80% di riciclo degli imballaggi in acciaio, ben oltre quello previsto per il 2022 dalle direttive europee che è il 70%.

Le interviste hanno lasciato poi spazio alla proiezione del cortometraggio “PASOLINI” di Patrizia Genovesi - Fotografa professionista, video-artist, docente di fotografia e di fotografia cinematografica Libera Università del Cinema, divulgatrice di materie artistiche.
Un unico attore dà vita ad una performance che offre un’interpretazione originale della figura di Pier Paolo Pasolini. Sollecitato da una voce fuori campo, Pasolini riflette sulle figure originarie che accompagnarono la sua vita e più di tutte la plasmarono: il padre; il fratello; la madre. Al termine della proiezione sono stati chiamati per un saluto e un ringraziamento la regista Patrizia Genovesi e l’attore Fabio Vasco protagonista del cortometraggio.

Dopo la proiezione del cortometraggio, Mauro Spagnolo ha intervistato Luigi Di Marco - Coordinatore ASVIS, referente Gdl obiettivi 6-7-13-14-15 dell’Agenda 2030. Di Marco ha ricordato che è stato presentato alle forze politiche un decalogo, nel quale si chiede innanzitutto coerenza ai leader politici nel realizzare e non solo parlare di programma dell’Agenda 2030. Questo significa, secondo gli accordi di Parigi, ridurre le immissioni di C02 nell’aria, adattare i territori agli effetti dei cambiamenti climatici e, infine, rendere i flussi finanziari coerenti con il conseguimento dei primi due punti. La finanza sostenibile è infatti una questione delicata che va affrontata a livello europeo e mondiale.

Non poteva mancare poi in occasione dell’incontro / workshop Le Buone Re-Azioni, Tommaso Campanile - Presidente di CONOE (Consorzio Nazionale di raccolta e trattamento degli oli e i grassi vegetali ed animali esausti, che ci ha ricordato la mission del consorzio che è quella di recuperare l’inquinante olio di scarto prodotto dalle attività ristorative e non solo, per poterlo poi fornire ai produttori di biodiesel o biocarburante e contribuire così a limitare l’uso di carburanti fossili che producono C02 nell’aria, tra le principali cause dei cambiamenti climatici.

Per lo spazio “I progetti della sostenibilità” sono intervenuti: Alassandra Gallo, Consulente di prodotto per la moda sostenibile, Fashionable-green; Alessandro Radicchi, Presidente del Polo sociale di accoglienza e supporto alle persone senza dimora Binario95; Lorenzo Vecchi, Direttore operativo Zen2030. Il primo intervento è stato di Alessandro Radicchi che ha sottolineato l’importanza della sostenibilità sociale, che deve essere considerata tanto importante quanto quella ambientale. Per questo la mission di Binario95, è quella di proporre iniziative e idee mettendo al centro le persone senza dimora.
Alessandra Gallo ha iniziato il suo intervento ricordando qual è l’impatto ambientale della filiera della moda in produzione di C02, di consumo del suolo e di inquinamento chimico. Da qui l’importanza di portare avanti l’idea di una moda sostenibile come fa Fashinable-green, aiutando le aziende che producono nell’ambito della moda a farlo in modo diverso, impattando il meno possibile sull’ambiente. Inoltre si è ricollegata al concetto di sostenibilità sociale introdotto da Alessandro Radicchi di Binario95, ricordando quanto vengano sfruttate e tenute in condizioni di lavoro inaccettabili tante persone in diverse parti del mondo, nella produzione di abbigliamento.

A seguire, partendo dalla proiezione di un video, Lorenzo Vecchi ha presentato l’attività che svolge Zen2030 di cui è Direttore operativo. L’obiettivo di Zen2030 è quello di decarbonizzare e quindi rendere più sostenibile l’industria dell’audiovisivo italiano. Lo fa puntando sulle categorie della mobilità, dell’energia, della ristorazione, dei materiali e dello smaltimento dei rifiuti, adottando soluzioni sostenibili e appoggiandosi a fornitori che della sostenibilità ambientale hanno fatto la propria mission.
E’ stata poi intervistata Dina Maini - Dirigente di ARSIAL e Responsabile dell’Osservatorio faunistico regionale. ARSIAL è un’agenzia strumentale della Regione Lazio che si occupa di agricoltura, sviluppo e innovazione. L’agricoltura è un’attività fondamentale per la vita dell’uomo, ma oggi è anche uno dei maggiori artefici - e anche vittima - dei cambiamenti climatici. L’obiettivo 2 dell’Agenda 2030, quello con cui si vuole sradicare la fame nel mondo, prevede anche un percorso virtuoso per rendere l’agricoltura sostenibile. ARSIAL intende contribuire al raggiungimento di questo obiettivo attraverso la realizzazione di vari progetti, tra i quali ECODIF che si occupa della difesa integrata delle colture ortive.

Le ultime interviste dell’incontro / workshop Le Buone Re-Azioni condotte da Mauro Spagnolo, sono state quelle alla Dr.ssa Anna Luise - ISPRA, a Francesco Sicilia - Direttore Generale UNIRIMA e Paolo Barberi - Presidente UNICIRCULAR, Vice Presidente di ASSOAMBIENTE. La Dr.ssa Anna Luise ha parlato del lavoro che porta avanti ISPRA - l’Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale, ma anche del suo ruolo al tavolo internazionale dell’Agenda 2030 con il quale si adopera per la lotta alla desertificazione, un epocale problema ambientale e sociale la cui causa è dovuta alle attività umane.
Francesco Sicilia ha voluto per prima cosa descrivere l’attività dell’Associazione UNIRIMA di cui è Direttore Generale, che è quella di rappresentare tutte quelle imprese che hanno come core business la raccolta, il recupero e il riciclo della carta e le attività di commercio della carta quando diventano materia prima secondaria. Francesco Sicilia ha messo in evidenza la crisi che il settore della produzione della carta sta attraversando per via del conflitto che sta flagellando l’Ucraina. Il considerevole aumento del costo dell’energia sta condizionando fortemente la filiera, mentre l’UE sembra non comprendere l’urgenza di interventi per far fronte a questa crisi. Per Francesco Sicilia le lobby e la speculazione stanno giocando una parte importante nella lentezza degli interventi delle istituzioni, il che dimostra quanto l’economia lineare stia ancora rallentando la trasformazione verso quella circolare. L’ultimo intervento della giornata è stato quello di Paolo Barberi - Presidente di UNICIRCULAR, che si occupa di recuperare materia dai rifiuti. Barberi ha fatto notare come il comparto normativo che riguarda tutta la filiera del recupero e il riciclo in Italia, non sia al passo con gli sforzi che stanno facendo le aziende, i consorzi e le associazioni che si occupano di queste attività virtuose. Per far sì che si possano attuare i principi della sostenibilità, è necessaria un’armonizzazione normativa, tecnica e amministrativa.

Dopo la pausa dedicata al light lunch, l’incontro / workshop Le Buone Re-Azioni è ripreso con la seconda parte dedicata alla proclamazione dei vincitori di Contesteco. Prima delle premiazioni è stata invitata la Dr.ssa Fiorenza Scandurra della Libera Università del Cinema, che ha presentato Susanna Grimaldi - invitata anche lei sul palco - regista del cortometraggio “Punti di vista”. Al termine della proiezione si è svolta la premiazione degli artisti della categoria Appassionati d’arte di Contesteco, il contest d’arte e design sostenibile + eco del web. A condurre la consegna dei riconoscimenti sono stati Simona Zilli, Gianluca Delle Fontane e Salvatore Magri - Navigatore Oceanico, al quale è andato uno speciale ringraziamento per il supporto e la collaborazione nella realizzazione del Festival della Sostenibilità.
Ecco i vincitori della categoria Appassionati d’arte di Contesteco scelti dalla Community Social che ha votato online le opere sul canale Facebook di Fai la differenza, c’è… il Festival della Sostenibilità:

I vincitori della categoria Appassionati d’arte di Contesteco

  • 1° classificato - CENTRO DIURNO LA FABBRICA DEI SOGNI con l’opera “L’incubo della luce”
  • 2° classificato - SIMONE CIULLA con l’opera “Il consumismo della ricotta”
  • 3° classificato - ANGELO BRASI con l’opera “Ecologia e Pasolini (ovvero le minestre povere di un tempo)"

Al termine della consegna dei premi e dei riconoscimenti agli artisti Appassionati d’arte, è stata ricordata anche l’esposizione di opere fuori concorso di Contesteco Exhibition che si è svolta sempre al Centro Commerciale Euroma2. Per l’occasione è stata invitata sul palco per un intervento la Dr.ssa Maria Maiani dell’Accademia MAM - scuola di moda a Roma, che ha partecipato all’esposizione con degli abiti realizzati da alcuni allievi che hanno utilizzato materiali di riciclo. Sempre nell’ambito dell’esposizione fuori concorso di Contesteco Exhibition, è intervenuta Eleonora Raimondi, socia insieme all’artista Laura Buffa di Alterequo.
A seguire è stata lo volta della proiezione del cortometraggio di un altro allievo della Libera Università del Cinema Giacomo Fiore, dal titolo “Huchette”.

Terminata la proiezione del cortometraggio, è arrivato l’atteso momento della proclamazione dei vincitori della categoria Professionisti di Contesteco. A premiarli sono stati la giornalista Lucilla Andrich - Presidente insieme a Valeria Arnaldi della Giuria Qualificata di Contesteco, Colette Morin - Responsabile Marketing Metro; Paola Sarcina - Fondatrice e Presidente dell’Associazione Music Theatre International e ideatrice del progetto #InTransito. Quest’ultima ha ricordato che nell’ambito di questo progetto che si svolgerà alla Stazione Tiburtina dal 5 al’11 Dicembre, saranno esposte alcune delle opere di Contesteco.

Questi i nomi dei vincitori della categoria Professionisti di Contesteco:

  • 1° classificato - PATRIZIA GENOVESI con l’opera “Pasolini”
  • 2° classificato - MADIA COTIMBO con l’opera “Padri”
  • 3° classificato - BEATE BENNEWITZ con l’opera “Porcacci Porcellini”

E’ stato poi invitato il giornalista Salvo Cagnazzo che ha consegnato il premio UOZZART a Mauro Pispoli, che ha partecipato a Contesteco nella categoria Professionisti con l’opera “Una storia sbagliata”. Inoltre è stato assegnato a Daniela Dazzi il riconoscimento speciale Contesteco 2020 - 2021 - 2022. La motivazione è quella di aver sostenuto con cura, attenzione, dedizione e grande professionalità il Festival della Sostenibilità e, in particolare, Contesteco e Contesteco Exhibition in queste tre diverse stagioni.

A conclusione dell’incontro / workshop LE BUONE RE-AZIONI, non potevano mancare i ringraziamenti ad iniziare dai relatori intervenuti, al pubblico che ha partecipato in presenza e online, ad Andrea Azzarone e a tutto lo staff dello Spazio Field Brancaccio.

Inoltre i ringraziamento vanno a: Roma Capitale; Centro Commerciale Euroma 2; Associazione Il Clownotto; Arciragazzi Roma; Rinnovabili.it; Creare e Comunicare; Spazio Field Brancaccio; Le Voilà Banqueting; Corepla; Ricrea; Unirima.

E ancora a: Mauro Spagnolo; Gianluca Scarlata; Gianluca delle Fontane; Simona Zilli; Salvatore Magri; Mattia Neri; Claudia Galuppi; Adriana Cresci; Roberto Galuppi; Piergiorgio Pelosi e a tutti i ragazzi dello staff tecnico.

E infine all’Assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor.

Per vedere una galleria di immagini dell’incontro / workshop LE BUONE RE-AZIONI clicca qui.
Per rivedere la diretta dell’evento clicca qui.

Il progetto, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico triennale "Estate Romana 2020 - 2021 - 2022" curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

Management Creare e Comunicare | Coding Digitest.net

Package Mercury - Ver. 1.0.3


Questo sito utilizza Cookies per il suo funzionamento.Clicca qui per maggiori informazioni.